Centro Sanitario Valposchiavo

Un sì convinto verso un unico Centro Sanitario Valposchiavo


Le linee direttive concernenti l’organizzazione dell’assistenza sanitaria nel Cantone dei Grigioni, emanate dal Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità nel 2013, indicano con precisione come andranno affrontate le nuove sfide. La Valposchiavo ha accolto con esplicito favore il messaggio impegnandosi per riunire in un centro unico i tre enti OSS, CA e Spitex. Dopo tre anni di lavoro, il 5 giugno prossimo siamo chiamati a esprimere la nostra opinione. In un’era dove la tendenza è sempre più quella di spogliare le periferie delle proprie risorse, è di vitale importanza rimanere uniti e guardare al futuro in modo positivo e costruttivo.

L'importanza di un centro sanitario con solide basi finanziarie e con servizi di alta qualità, è il punto di partenza. La nuova fondazione che gestirà la sanità in Valle sarà dotata di un capitale proprio di partenza di 19.6 milioni di franchi, ossia di ben 7.2 milioni di franchi (costituiti da liquidità e dall’immobile Casa Anziani) superiore al capitale proprio dell’attuale fondazione di diritto pubblico Ospedale San Sisto. Quest’ aumento, che permette una maggiore solidità finanziaria, è stato possibile unicamente grazie alla volontà delle Reverende Suore agostiniane, le quali si sono impegnate per garantire una sanità di buon livello anche per il futuro. Un nuovo gesto quindi per cui la popolazione valligiana deve rendere merito al lavoro profuso dal Monastero. Oltre a ciò, a fusione avvenuta, dovrebbe aggiungersi il capitale proprio della Spitex che ammonta ad altri 1.2 milioni di franchi.

Per la Valposchiavo, un centro efficiente ed efficace, che garantisca dunque alla popolazione le prestazioni di base del proprio mandato e questo per 365 giorni l’anno, sta a tutto vantaggio della popolazione valligiana.

Un centro che garantisce molti posti di lavoro qualificati, diventando un irrinunciabile datore di lavoro in Valle. Basti pensare che il numero degli impiegati raggiunge mediamente le 140 unità. Inoltre le possibilità di apprendere le professioni del ramo sanitario sono garantite da questa struttura.

Il centro sanitario accresce la qualità e visibilità della Valle, aumentando l’attrattività, sia per persone in cerca di lavoro e di dimora che per i turisti. L’immagine che sa dare di sé, è uno strumento capace di aumentare il valore economico.

Partendo da questi presupposti, possiamo approvare con un convinto Sì la fusione del Centro Sanitario Valposchiavo.


Per gli altri temi in votazione ecco le nostre raccomandazioni:

NO all’iniziativa «A favore del servizio pubblico»

- perché il sistema attuale è valido e garantisce i servizi anche nelle periferie

SI all’iniziativa «Per un equo finanziamento dei trasporti»

- perché non è giusto che le tasse pagate dagli automobilisti vadano a finanziare altri settori

NO all’iniziativa «Per un reddito di base incondizionato»

- perché viola il principio basilare della responsabilità individuale

NO alla modifica della legge federale concernente la procreazione con assistenza medica

- perché si dia valore alla vita e non all’utopia di creare la persona perfetta

NO alla modifica della legge sull'asilo

- perché l’immigrazione va contenuta, non incentivata

UDC Valposchiavo