Ringraziamento

Un dato preoccupante per la Val Poschiavo


Era l’11 marzo 2012 quando il popolo svizzero accettava l’iniziativa contro la costruzione di case di vacanza. Secondo i promotori per la Valposchiavo e per le regioni turistiche era una grande opportunità. Oggi sappiamo che quest’iniziativa costerà parecchi posti di lavoro e che i promotori sul “caso Valposchiavo” hanno mentito spudoratamente.
Un anno dopo, il 3 marzo 2013 i cittadini del nostro cantone hanno respinto il progetto delle olimpiadi 2022 che avrebbe creato nuovi stimoli per tutto il ramo turistico. Un ramo che è di primaria importanza per il nostro Cantone e che senza questi stimoli difficilmente trova la forza per rinnovare le strutture e le proposte.
Ieri, il 22 settembre 2013 il popolo grigionese accetta l’iniziativa per un’energia senza carbone. Un’iniziativa allettante per molti ma che sicuramente avrà ripercussioni sul più importante datore di lavoro in valle.
Il filo rosso che collega tutti e tre i casi citati sopra consiste nel fatto che stiamo vivendo un’epoca in cui i grandi centri non si preoccupano più delle sorti della periferia. Infatti, la periferia ha votato ben diversamente rispetto agli agglomerati cittadini ma sono quest’ultime ad aver costantemente ragione. I partiti di sinistra con l’appoggio delle persone che vivono comodamente nei grandi centri, pieni di lavoro, opportunità e svago, procedono diritto verso lo scopo di mantenere le regioni periferiche come una sorta di parco nazionale. Vogliamo dire chiaramente a queste persone che noi vogliamo vivere nei nostri paesi. Vogliamo mantenere i nostri posti di lavoro e vogliamo anche noi delle opportunità. Per questo è necessario salvaguardare la tradizionale solidarietà nei confronti delle regioni di montagna che nello stesso tempo rafforza la coesione. Il Cantone dei Grigioni non si ferma a Coira!
Probabilmente noi, gente di periferia, non siamo abbastanza bravi a far capire questo concetto e non siamo stati in grado di sensibilizzare tutte quelle persone che non conoscono la nostra realtà. Forse serve più fermezza e più decisione nel comunicare le nostre rivendicazioni.
Come di consueto accettiamo il voto democratico e ora non ci resta che sperare, che la decisione popolare non abbia un effetto troppo negativo sui nostri posti di lavoro e sulle finanze pubbliche. Ringraziamo tutti i cittadini della Val Poschiavo per aver nuovamente sostenuto le nostre tesi. Questo ci motiva a impegnarci ancora di più per far valere gli interessi della nostra valle.


UDC Valposchiavo