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Che cosa si prefigge l’UDC Valposchiavo?

Nel gruppo di simpatizzanti UDC della Valposchiavo

 

  • favoriamo la responsabilità individuale e ci impegniamo per mantenere l’indipendenza dei comuni, dei cantoni e della Confederazione.
  • ci battiamo per mantenere i valori fondamentali del nostro Paese: l’indipendenza, la democrazia diretta, la neutralità armata, il federalismo, la libertà per le cittadine e i cittadini.
  • ci opponiamo alle manie centralistiche e burocratiche, che creano solo costi e arrabbiature alla gente.
  • ci impegniamo per le imprese, anche per quelle piccole, quale base fondamentale del nostro benessere.
  • ci battiamo per più libertà d’azione e meno regolamentazioni costose per le nostre aziende.
  • ci impegniamo per più mercato e meno burocrazia, la quale è asfissiante soprattutto per gli imprenditori. Fra questi figurano anche gli agricoltori.
  • siamo contrari al fatto che il Consiglio federale conduca negoziati con l’UE per un accordo di libero scambio agricolo.
  • sosteniamo l’aiuto all’allevamento e all’esportazione di bestiame per rafforzare le aziende agricole, soprattutto nelle zone collinari e di montagna.
  • non vogliamo che le già ridotte aree agricole siano sacrificate in favore di un’estensione delle aree boschive.
  • non vogliamo accordi internazionali che limitino la nostra libertà d’azione.
  • non vogliamo che le nostre imprese debbano sopportare sempre più oneri fiscali nel trasporto.
  • rifiutiamo che la destinazione del ricavato dell’imposta sugli oli minerali sia ancora una volta modificata a scapito della circolazione stradale.
  • chiediamo maggiori incentivi fiscali per l’acquisto della propria abitazione.
  • rifiutiamo nuove tasse o l’aumento di imposte che rincarano l’energia.
  • favoriamo il potenziamento della produzione indigena di elettricità.
  • respingiamo con determinazione le interferenze estere nella nostra politica fiscale e monetaria.
  • vogliamo che la politica di sicurezza e quella migratoria siano controllate e impostate in modo da poter mantenere vivi i valori fondamentali della nostra cultura occidentale cristiana, senza abusi, violenza, fanatismo e disprezzo del nostro pacifico Stato di diritto.
  • ci impegniamo, affinché la Svizzera possa riprendere il controllo dell’immigrazione, orami sfuggito di mano dopo la messa in vigore dell’accordo di libera circolazione delle persone con l’UE.
  • siamo per una gestione parsimoniosa della spesa pubblica, grazie alla quale è possibile ridurre e non solo mantenere basse le imposte e le tasse.
  • siamo contrari alla crescita sproporzionata del numero dei dipendenti pubblici della confederazione, passato da 28'221 nel 2000 a 33'056 nel 2009.
  • esigiamo disciplina e ordine nelle scuole, nonché sanzioni efficaci che permettano ai docenti e alle autorità scolastiche di far rispettare le regole.
  • difendiamo il principio secondo il quale l’educazione è fondamentalmente compito dei genitori e l’istruzione spetta alla scuola.
  • ci opponiamo ai tentativi di creare una cassa malati unica a livello nazionale o regionale.
  • rifiutiamo la legalizzazione delle droghe.